omelia dell’Arcivescovo Erio Castellucci Le folle “erano stanche e sfinite come pecore che non hanno pastore”. Il triste spettacolo del gregge disperso e affaticato entra nel cuore del Signore: il Vangelo dice che Gesù “ne sentì compassione”. Immaginiamo un gregge
Sì, davvero il Signore è venuto “a rovinarci”

La gente si stupiva del suo insegnamento, come quando nel deserto del sempre uguale ci si imbatte nell’inaudito. Si stupiva, e l’ascolto si faceva disarmato. E il motivo: perché insegnava con autorità. Gesù è autorevole perché credibile, in lui messaggio
Chi lo segue sa che Dio dona tutto, riempie le reti

«Passando lungo il mare di Galilea» (il paesaggio d’acque del lago è l’ambiente naturale preferito da Gesù) «vide Simone e Andrea che gettavano le reti in mare». Pescatori che svolgono la loro attività quotidiana, ed è lì che il Maestro
LA SETTIMANA DI PREGHIERA PER L’UNITÀ DEI CRISTIANI
Rimanete nel mio amore: produrrete molto frutto (cfr Gv 15, 5-9) Gesù disse ai suoi discepoli: “Rimanete nel mio amore” (Gv15, 9). Egli rimane nell’amore del Padre (cfr Gv 15, 10) e non desidera altro che condividere questo amore con
Lo sguardo del Maestro è il primo annuncio

I personaggi del racconto: un Giovanni dagli occhi penetranti; due discepoli meravigliosi, che non se ne stanno comodi e appagati, all’ombra del più grande profeta del tempo, ma si incamminano per sentieri sconosciuti, dietro a un giovane rabbi di cui
Un amore così grande che squarcia anche i cieli

Sulle rive del Giordano, il Padre presenta Gesù al mondo, lo strappa all’anonimato dei trent’anni. Gesù non aveva alcun bisogno di farsi battezzare, è come se avesse lui invece battezzato il Giordano, santificato per contatto la creatura dell’acqua. Lo sa
Vecchiaia del mondo e giovinezza eterna di Dio
Portarono il Bambino a Gerusalemme per presentarlo al Signore. Una giovanissima coppia e un neonato che portano la povera offerta dei poveri: due tortore, e la più preziosa offerta del mondo: un bambino. Vengono nella casa del Signore e sulla
Il “censimento” di Natale in “questo” Natale
L’intuizione di Luca di far nascere Gesù nel momento in cui tutto l’impero, tutti i cittadini dell’impero sono chiamati a “iscriversi”, cioè a dare il proprio nome e così compiere quello che il censimento richiedeva, è intuizione che forse mai
La Madonna è la radice di carne del Vangelo

In apertura, un elenco di sette nomi affolla la pagina: Gabriele, Dio, Galilea, Nazaret, Giuseppe, Davide, Maria. Sette, il numero appunto della totalità, perché ciò che sta per accadere coinvolgerà tutta la storia, le profondità del cielo e tutto il
Giovanni Battista il testimone della luce

Venne Giovanni mandato da Dio, venne come testimone, per rendere testimonianza alla luce. A una cosa sola: alla luce, all’amica luce che per ore e ore accarezza le cose, e non si stanca. Non quella infinita, lontana luce che abita