Sussidio per la preghiera in famiglia

Lunedì 30 marzo 2020

Ascoltiamo la Parola

Dal vangelo secondo Giovanni 8, 1-12

Meditiamo

Nel Vangelo di oggi Gesù si offre a noi come capace di riportare vita nelle persona che incontra attraverso la misericordia. Certo, la vita e la misericordia di Gesù si mostrano alle persone in modo diverso a seconda delle loro situazioni. Nei confronti delle donna adultera, allora, prima le salva la vita dalla lapidazione e poi la rinnova con il suo perdono. Nei confronti dei suoi avversari che sono morti dentro non sentendo più la compassione egli risveglia la loro coscienza aprendogli gli occhi sul loro peccato. Per tutti Gesù è occasione di salvezza e di rinnovamento di vita con la sua misericordia. Anche per noi in questo tempo quaresimale.

Per i ragazzi

Quanto è grande la tua bontà, o Gesù! Tu ci hai insegnato a pregare Dio, chiamandolo con il nome di Padre. O Cristo, tu sei il Figlio di Dio: per un dono del tuo amore, o Gesù, anch’io sono diventato figlio suo! Nessuno mai, Signore Gesù, avrebbe osato rivolgersi a Dio chiamandolo Padre, se tu non ce l’avessi insegnato. Gesù, aiutami a ricordare sempre, che quando chiamo Dio, Padre, sono chiamato a vivere da figlio. Io sono felice di avere Dio come Padre: voglio, Signore Gesù, che anche lui, sia contento di avere me come figlio. Ti ringrazio perché non mi condanni e le parole che rivolgi alla donna le sento per me: “Non ti condanno, ma ora non peccare più”.

Pollice verde

Sono un vero figlio se rendo felici i miei genitori. Oggi racconto loro cosa abbiamo fatto di bello a scuola e in quale materia mi impegno a migliorare.

Padre Nostro

30/03/2020 – Per riscoprire la bellezza di essere cristiani